I pilastri del femminismo è una raccolta di date che hanno fatto la storia delle donne. Perché nessuno si scordi che i diritti sono stati frutto di lotte e rivendicazione.
Conoscete le tappe fondamentali della storia del femminismo? Le abbiamo raccolte in modo semplice e schematico per ricordare a tutt* noi la strada che abbiamo fatto per arrivare fino a qui. Quella da percorrere è ancora lunga, ma ricordarsi le 'vittorie' serve a raccogliere il coraggio quando ci chiediamo 'perchè?', 'ancora?', 'ce la farò?', quando tutto sembra troppo difficile e duro.
Con l’entrata in vigore della costituzione inizia la storia democratica del nostro paese e arrivano le prime conquiste per i diritti delle donne. Uguaglianza e parità sono i valori che portano le rivendicazioni fino ad ottenere, all’inizio degli anni 70’, l’approvazione della Legge sul divorzio.
Gli anni ’70 sono un periodo di grande fermento per il femminismo e non stupisce che, proprio nel 1978, venga approvata la Legge per rendere l’aborto sicuro e libero. Ma il movimento femminista non si ferma: si arriva all’alba del nuovo millennio con l’importante conquista delle norme contro la violenza sessuale.
Le lotte per i diritti continuano anche negli anni 2000. Dal Codice delle Pari Opportunità alle quote rosa fino alla Legge contro il femminicidio nel 2013. Gli ultimi decenni hanno visto sempre più persone aderire alla causa femminista, ma strada per la parità e l’uguaglianza è ancora lunga. E tu cosa vorresti per il tuo futuro?
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