Storico risultato per il Centro Antiviolenza della Valdelsa: il Tribunale di Siena condanna lo stalker e riconosce il Cav parte civile danneggiata dal reato
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All'ultima udienza del processo nei confronti di A. Y., il Tribunale di Siena ha riconosciuto il reato di stalking perpetrato dall'imputato a danno della ex moglie e di violenza privata nei confronti dell'avvocata Alice Giomi, legale del Cav, condannando l'imputato a 1 (uno) anno di reclusione.
L'aspetto rilevante di questo esito giudiziario è il pieno riconoscimento da parte del Tribunale della lesione diretta dell'interesse dell'associazione che opera sul territorio per combattere la violenza di genere.
Il Giudice ha condannato l'imputato a risarcire il danno alla parte civile pari ad € 3.000,00 (euro tremila) oltre spese legali quantificate in €. 1.700,00 (euro millesettecento), subordinando la sospensione condizionale della pena all'integrale risarcimento del danno alla parte civile.
È un risultato storico per il Centro Antiviolenza della Valdelsa, una vera e propria vittoria morale, determinata anche dall'impegno e dalla competenza messi in campo durante il processo da parte delle avvocate Alice Giomi e Caterina Suchan, legali del Centro.
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